Dal 2004 al 2010 con le giovanili del Napoli fino alla prima squadra, tornando in azzurro ancora in pianta stabile dal 2012 al 2022, diventandone capitano con altre 336 presenze e ben 96 gol. Lorenzo Insigne ha fatto la storia recente del club partenopeo, prima di lasciare l'Italia per un'esperienza all'estero, quella al Toronto. Lo scorso 1 luglio ha risolto il suo contratto con il club canadese, con la volontà di tornare in Italia e in serie A in particolar modo per giocarsi una chance al prossimo Mondiale. Missione difficile ma di certo non impossibile, ancor più considerando la necessità della Nazionale di convogliare talenti in vista dei prossimi impegni ai playoff, con la speranza di poter disputare la Coppa del Mondo negli Usa. Proprio il forte giocatore ha parlato ai microfoni di Sky, svelando qualche retroscena per il futuro.
Lorenzo Insigne tra serie A e futuro
Il primo aspetto che analizza Lorenzo Insigne riguarda le gerarchie in serie A, con il suo Napoli a due passi dalla vetta. "Anche quest'anno il campionato è molto equilibrato. Certo, Inter, Milan e Napoli hanno grandi campioni e sono grandi club e se continuano così ci sarà una lotta passo a passo fino alla fine. Io ovviamente spero sempre che sia il Napoli a trionfare. La Supercoppa? È sempre una bella competizione, vincere aiuta a vincere e diverte. Ai miei ex compagni e tifosi del Napoli faccio un grandissimo in bocca al lupo, hanno le giuste chance per alzare il trofeo".
Insigne parla ovviamente anche del suo futuro, ancora alla ricerca di un progetto che lo convinca: "Io alla Lazio? Spesso leggo cose che neanche io so. Sono ancora alla ricerca di una nuova squadra e spero possa accadere presto. Ho voglia di divertirmi tanto e so di poter dare ancora tanto al calcio, sono in attesa ma sono sereno. La Nazionale? Ci spero ancora, per me andare al Mondiale sarebbe una grandissima chance e mi piacerebbe tanto aiutare l'Italia in questa impresa, ovviamente devo prima fare bene con un club. Mi alleno, vado in palestra, il calcio è sempre la mia priorità. Ho da sempre un ottimo rapporto con Gattuso, anche ai tempi del Napoli e sono certo sia la persona perfetta per questo momento", conclude.
