Il Napoli sorride e alza al cielo la sua terza Supercoppa Italiana, battendo il Bologna 2-0 a Riad. Una gara a senso unico, iniziata subito fortissimo dai ragazzi di Antonio Conte, con lo stesso undici già vincente nella semifinale contro il Milan. Il Bologna, ugualmente falcidiato dagli infortuni e senza Bernardeschi, cerca di reggere i ritmi altissimi imposti da Di Lorenzo e compagni ma si rende raramente pericoloso, con un super Ravaglia che salva un passivo ancor più sonoro. Festeggia Napoli, il Napoli e la società azzurra, che scaccia via il ko contro il Benfica e l'Udinese e si ritrova più coeso che mai.
La gara perfetta del Napoli con il Bologna che va ko: la Supercoppa è azzurra
Già in avvio, Neres è focale nelle azioni offensive azzurre, andando ben due volte vicinissimo al vantaggio. Al 9' una super occasione di Elmas che tira incredibilmente a lato a porta sguarnita, mentre al 29' sale sugli scudi Ravaglia che si oppone a un tiro a botta sicura di McTominay. Al 36' la rete è nell'aria con una splendida triangolazione tra Neres e Hojlund ancora una volta deviata da un incredibile intervento dell'estremo difensore rossoblù, che non può nulla al 38' su un incredibile tiro a giro ancora del brasiliano, imparabile, che questa volta si insacca precisa nel sette. Napoli in vantaggio e che aumenta ancora i giri, mai domo.
Nella ripresa ancora Ravaglia protagonista prima che salva su calcio d'angolo e poi su Neres scatenato, con una folata del Bologna che si fa vedere con un cross perfetto di Orsolini e il colpo di testa di Ferguson. Al 57' il raddoppio azzurro: Ravaglia gioca il pallone ma è troppo corto, il brasiliano anticipa ancora il difensore, intercetta la sfera e conclude ancora alle spalle dell'estremo difensore felsineo. Al 64' ancora un'occasione dei partenopei con Hojlund che spreca a porta vuota. Girandola di sostituzioni per entrambe le squadre, con il Napoli che sfiora ancora il tris. Al triplice fischio inizia la festa: la Supercoppa Italiana è del Napoli che la alza sotto il cielo di Riad con grande merito.






